Servizi di certificazione delle competenze

Sono certificabili, secondo le procedure previste dal DRIVE, solo le Unità di Competenza (UC) presenti nel Repertorio Regionale dei Profili Professionali anche se non associate alle qualificazioni del Repertorio Regionale delle Qualificazioni ricomprese nel Quadro Nazionale delle Qualificazioni Regionali (QNQR).

Il singolo cittadino ha diritto al riconoscimento e alla certificazione delle competenze, comunque esse siano state apprese, ossia:

– in contesti di apprendimento formale – attuato all’interno del sistema di istruzione e formazione e che si conclude con il conseguimento di un titolo di studio o di una certificazione;

– in contesti di apprendimento informale – risultante da attività quotidiane, legate al lavoro, alla famiglia e al tempo libero;

– in contesti di apprendimento non formale – caratterizzato da una scelta intenzionale della persona ma attuato in contesti diversi da quelli tipici dell’apprendimento formale (es. volontariato, Servizio Civile, ecc.).

A seconda del contesto in cui le competenze sono acquisite, variano le procedure, i tempi e i costi previsti per la certificazione delle competenze stesse. Ciò che è sempre previsto è il superamento di un esame dinanzi ad una commissione pubblica, operante nel rispetto dei principi di terzietà, indipendenza e oggettività del processo valutativo.

Le attestazioni rilasciate dalla Regione Basilicata hanno valore sull’intero territorio nazionale.

Procedure e funzionamento delle commissioni di certificazione delle competenze sono contenute nei Manuali Operativi per il funzionamento delle commissioni di certificazione delle competenze in esito a percorsi formativi formali e acquisite in contesto non formale/informale, approvati con D.D. n. 205/15AK/2020.

Certificazione delle competenze in ambito formale

Certificazione delle competenze in ambito non formale e informale

Normativa

– Procedure e standard minimi di prestazione, attestazione e sistema dei servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze, Linee guida (approvate con la DGR n. 845/2017, come integrata e modificata dalla DGR n. 625/2019)