Normativa comunitaria
– Direttiva 2013/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 novembre 2013 (recante modifica della Direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e del regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno)
– Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2017 (sul quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente, che ha abrogato la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008, sullo stesso tema, n. 2008/C 111/01)
– Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018 (relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente, che ha abrogato la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, sullo stesso tema, del 18 dicembre 2006, n. 2006/962/CE)
– Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 24 novembre 2020 (relativa all’istruzione e formazione professionale (IFP) per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza)
Normativa nazionale
– Legge 28 giugno 2012, n. 92 (“Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”, soprattutto l’art. 4, cc. 58, 64, 67 e 68)
– Decreto Legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal Decreto Legislativo 28 gennaio 2016, n. 15 (attuazione della direttiva 2013/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica della direttiva 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e del regolamento (UE) n. 1024/2012)
– Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 (“Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92”)
– Decreto Interministeriale 30 giugno 2015 (“Definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”)
– Decreto Interministeriale 8 gennaio 2018 (“Istituzione del Quadro nazionale delle qualificazioni rilasciate nell’ambito del Sistema nazionale di certificazione delle competenze di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”)
– Decreto Interministeriale 5 gennaio 2021 (“Disposizioni per l’adozione delle linee guida per l’interoperativita’ degli enti pubblici titolari del sistema nazionale di certificazione delle competenze”)
Normativa regionale
– LR 13 agosto 2015, n. 30 (“Sistema Integrato per l’Apprendimento Permanente ed il sostegno alle transizioni nella vita attiva” – SIAP, in particolare gli artt. 21, 22 e 25)
– Legge Regionale n. 9 del 13 maggio 2016 (“Istituzione dell’Agenzia Regionale per il Lavoro e le transizioni nella vita attiva”)
– DGR n. 1019 dell’8 agosto 2014 (istituzione “Catalogo Unico Regionale”, come modificata e integrata dalla DGR n. 444/2020)
– Dispositivo Regionale Integrato per la Valorizzazione delle Esperienza – DRIVE (versione aggiornata alla DGR n. 845/2017, come integrata e modificata dalla DGR n. 625/2019; il DRIVE aggiorna e modifica i contenuti delle seguenti Deliberazioni: DGR n. 243/2011, di approvazione del “Documento metodologico per la costruzione del Repertorio Regionale dei Profili Professionali, degli standard di processo per il riconoscimento, la valutazione e la certificazione delle competenze e degli standard per la progettazione e l’erogazione dei percorsi formativi”; DGR n. 1625/2011, di istituzione del “Repertorio Regionale dei Profili Professionali della Basilicata”; DGR n. 167/2013, di istituzione del “Repertorio Regionale delle Qualificazioni della Basilicata”)